giovedì 29 gennaio 2015

Club "Le tue vacanze" - Directa Interpost: i pacchetti vacanza fantasma

La vendita dell'iscrizione al Club "Le tue vacanze"  è una delle vicende più particolari che ha riguardato molti consumatori, in particolare del Veneto e del Friuli, rimasti vittime delle proposte contrattuali avanzate dai promotori della società Directa Interpost.

- Vacanze scontate? forse un pò troppo
Il metodo di vendita scelto dai promotori della Directa Interpost era quello classico: invito dei consumatori nei vari alberghi della zona, con la promessa di ottenere un premio.

Negli incontri che si tenevano presso la struttura alberghiera, i promotori della Directa Interpost sollecitavano l'acquisto di un prodotto vacanza a prezzi scontatissimi, facendo intendere che la la titolarità di questo diritto avrebbe garantito all'acquirente la possibilità di soggiornare a prezzi favorevoli.

Agli sfortunati aderenti all'incontro presso l'albergo veniva riferito che tale acquisto doveva essere considerato un investimento privo di rischi, mentre non veniva comunicato nulla nemmeno in merito alle spese di gestione.

Per rendere più sicura la vendita, le parti stabilivano un incontro presso l'abitazione dei consumatori per il giorno successivo, con il fine di approfondire la conoscenza del diritto oggetto di vendita.

Nel successivo incontro, il promotore continuava ad esaltare le caratteristiche/qualità del prodotto, senza nemmeno comunicare ai consumatori che stava vendendo un "pezzo di carta" (certificato) privo di un effettivo valore.

Ed invece la vendita si perfezionava, cosicché i consumatori divenivano soci del Club "Le tue vacanze", fantomatica associazione del tutto ignota agli acquirenti, ove non era possibile nemmeno sapere dove si sarebbe potuto soggiornare.

E alla fine la domanda nasce spontanea: "Ma questo contratto è valido?" risposta "NO!".

- Tribunale di Treviso: nullo quel contratto di Directa Interpost - l'acquirente non deve pagare le spese di gestione

La invalidità di questi contratti è stata accertata e dichiarata di recente da molti tribunali, i quali sono stati chiamati ad analizzare il modello contrattuale sottoposto da Directa Interpost ai vari consumatori, rilevando gravi carenze di legge.

L'assenza di tali requisiti di legge, infatti, rende del tutto invalidi questi contratti, con conseguente impossibilità di farli ritenere vincolanti per il consumatore.

Quale conseguenza? beh appare alquanto logico.....fino a quando il contratto é valido, il consumatore è costretto a pagare le spese di gestione, ma nel momento in cui il giudice afferma che quel contratto non può essere considerato produttivo di effetti (perché nullo), viene meno anche il presupposto che obbliga l'acquirente a pagare le spese di gestione.

Il Tribunale di Treviso, di recente, ha individuato in modo chiaro quel carattere di incertezza dell'oggetto del contratto di acquisto, idoneo a far dichiare nullo il contratto e, di fatto, "cancellare" l'obbligo di pagare le spese di gestione da parte dei consumatori/acquirenti.

Il giudice, analizzando il contratto, ha rilevato che "All'art. 1 dei contratti di cui è causa si legge, infatti: "La Venditrice vende all'acquirente che accetta l'iscrizione al "CLUB LE TUE VACANZE" di esclusiva proprietà della "Directa Interpost"".
In particolare, la sottoscrizione conferirebbe all'acquirente "il diritto di usufruire, per la durata di anni venti, di 5 settimane di soggiorno (Un solo pernottamento) per un anno solare in villaggi, residence, hotel, appartamenti proposti da "Directa Interpost s.r.l." su specifiche richieste dell'acquirente, scelte da catalogo delle agenzie "Directa Interpost s.r.l.", per un numero di persone variabile fino ad un massimo di 6 (sei) con un costo a settimana variabile da un minimo di Euro 90,00 ad un massimo di Euro 480,00 a seconda della località e della sistemazione..." (art. 1 Condizioni generali di contratto). 
Per prima cosa non si capisce - in ciò concordando con quanto asserito dagli attori - cosa gli stessi abbiano effettivamente acquistato; se l'iscrizione ad un club denominato "CLUB LE TUE VACANZE"; ovvero pacchetti turistici; ovvero, ancora, il diritto di godimento in tempo compartito (c.d. multiproprietà).
Analizzando nel loro complesso i fatti così come descritti e non contestati, appare più aderente al dato reale che le parti intendessero, con la sottoscrizione, stipulare un contratto di compravendita avente ad oggetto l'iscrizione a questo presunto Club di proprietà della Directa Interpost s.r.l., di cui però nulla si sa circa la sua natura (ente di fatto o persona giuridica) e gli elementi identificativi (sede legale, codice fiscale) che ne permetterebbero l'esatta individuazione. 
Va condivisa, peraltro, quella giurisprudenza di merito che fonda il proprio giudizio di indeterminatezza dell'oggetto contrattuale con conseguente nullità dell'accordo, sull'assoluta genericità dell'associazione di cui, sottoscrivendo o il contratto, si diventerebbe soci.".

Assumere la qualifica di socio del Club "Le tue vacanze", quindi, conferisce uno status così generico che il consumatore non ha la percezione di quale diritto stia, in ultima istanza, acquistando e, di conseguenza, non si comprende per quale ragione il nostro acquirente di un certificato vacanza debba continuare a pagare delle spese per un prodotto che non usa e del quale, nemmeno ne comprende la natura.

Questi interventi dei giudici sono importantissimi, perchè ci consentono di ribadire che queste vendite non hanno nulla di legale, e non possono costringere la gente a continuare a pagare delle spese annuali per un diritto che, di fatto, non utilizzano.

mercoledì 14 gennaio 2015

Il diritto di multiproprietà spiegato ai consumatori spagnoli

Di seguito, vi proponiamo un recente video pubblicato attraverso la piattaforma youtube, con il quale viene spiegato il diritto di multiproprietà reale ai consumatori spagnoli.

Il video è stato creato da CAF Madrid (Colegio Profesional de Administradores de Fincas de Madrid) con lo specifico fine di illustrare gli aspetti più rilevanti del diritto di multiproprietà reale, e quindi i diritti e gli obblighi dei multiproprietari; il concetto di spese di gestione annuale; il ruolo della comunità dei multiproprietari etc.

Anche se il video è in lingua spagnola, è facilmente comprensibile e consente a chiunque sia interessato di approfondire l'argomento.

Buona visione!

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